Torre Uluzzo
DESCRIZIONE
Il termine Uluzzo è il nome in dialetto che si da all’asfodelo, una pianta tipica della macchia mediterranea. La torre fu costruita a partire dal 1568 da Leonardo Spalletta di Nardò, commissionata dal Regno di Napoli e progettata insieme all’ingegnere Giovanni Tommaso Scala. La sua posizione a ridosso dell’alta scogliera da l’idea che domini la meravigliosa omonima cala sottostante. Oltre che per la sua bellezza, alla cala viene attribuito un importante valore archeologico, in quanto ospita la cultura dell’Uluzziano e dei reperti archeologici del primo “homo sapiens” del continente europeo. Il tutto è possibile ammirarlo nel Museo della Preistoria di Nardò.
La torre è raggiungibile facilmente a piedi percorrendo un sentiero sterrato accessibile dalla strada litoranea tra Sant’Isidoro e Santa Caterina.
La sua posizione a ridosso della scogliera la rende una delle torri panoramiche più belle del Salento intero. Si ha una visuale completa, dalla costa con le varie grotte, al centro storico di Gallipoli e il faro di Sant’Andrea, fino a scorgere in lontananza le montagne Calabresi.
FOTO DELLA COMMUNITY
- Daniele Garrisi